La Regione Abruzzo sospende l’indennità di rischio alle guardie mediche, è protesta. Il dott. Fabio Mauri denuncia al Tgmax: “Ennesimo maltrattamento alle guardie mediche da parte della Regione”. Giovedì prossimo è previsto l’incontro tra i vertici del sindacato Fimmg e la Regione Abruzzo.
La Corte dei Conti ha bacchettato l’Abruzzo, presunto danno erariale da migliaia di euro. Per i medici delle guardie mediche dal primo agosto la busta paga sarà più leggera, inoltre rischiano di dover restituire quanto la Regione stessa gli ha dato: fino a 60 mila euro per ogni medico.
Al centro della questione c’è una indennità aggiuntiva concessa alle guardie mediche dal 2006 ad oggi, praticamente 11 anni di soldi sborsati indebitamente e che la magistratura contabile oggi ritiene illegittimi. Si parla di 4 euro in più per ogni ora di lavoro: una cifra che va ad aggiungersi ai 22 euro l’ora stabiliti dal contratto nazionale del lavoro (rideterminato nel 2008, nel 2005 erano 20,84 euro).