La minoranza sparge fumo
“È veramente scorretto l’atteggiamento della minoranza che, pur conoscendo compiutamente i fatti, ha dichiarato alla stampa una parziale informazione (leggi QUI), con il solo intento di aprire l’ennesima nuova polemica sterile”. Così il gruppo consiliare del Partito Democratico, a Lanciano (Chieti), commenta le dichiarazioni dei gruppi di minoranze, in merito alla videosorveglianza in città.
“L’installazione di ulteriori telecamere di videosorveglianza ha già una copertura in bilancio – scrive il gruppo Pd in una nota – la minoranza era a conoscenza di questa volontà che si è tradotta in impegno che ha trovato copertura finanziaria dalla data della commissione, impegno ribadito in Consiglio Comunale dall’Assessore alle finanze Carlo Orecchioni per conto dell’esecutivo e della maggioranza”.
“Troviamo scorretto questo modo di comunicare alla cittadinanza – prosegue la nota – la sicurezza è un bene comune e non merita di essere utilizzato dalla politica per creare consenso”.
“La minoranza ignora o dimentica, nelle parziali ricostruzioni, che questa amministrazione in data 30.06.2018 con una delibera di Giunta ha approvato un progetto da 200.000 euro con una cospicua compartecipazione statale per l’installazione di 64 nuove telecamere – spiega il gruppo Pd – Lanciano è tuttora in graduatoria e si confida in un rapido scorrimento”.
“Rispediamo al mittente le accuse: la sicurezza dei nostri cittadini – concludono i consiglieri comunali del Partito Democratico – non può diventare campo di scontro politico, chi la utilizza strumentalmente dimostra di non avere altri argomenti”.