Le interviste
Sono le devote della Madonna del Ponte le prime clienti del bar, a Lanciano (Chieti), alla riapertura dopo il lockdown.
“Si sono presentate alle 7 del mattino – racconta al Tgmax il titolare del Caffè ai Portici, Claudio Ucci – e sono rimaste con noi per un’ora, perché la Santa Messa è iniziata un’ora più tardi del solito”.
Hanno tirato su la saracinesca in tanti lunedì mattina, dopo oltre due mesi di chiusura a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da coronavirus.
Porte di nuovo aperte anche da G-Creation, parrucchiere in via Cesare Battisti, con tutte le indicazioni esposte in vetrina, il gel igienizzante per le mani all’ingresso e l’attesa per entrare, due alla volta, oltre il titolare Gianni D’Angelo e la lavorante Carmelina Pezzillo. “Finalmente riapriamo – commenta Gianni – ce l’abbiamo messa tutta per mettere il salone in sicurezza per noi e per la clientela, ora insieme riusciremo ad affrontare la seconda fase”.
A pochi metri, sulla stessa strada, c’è la storica pasticceria Veronese. Al pomeriggio la vetrina è già semivuota, “Sono venuti in tanti – dice sorridente la commessa – i nostri clienti sono contenti della riapertura della loro pasticceria preferita”.
Svoltato l’angolo, entriamo da Red Jossy. La titolare Monica Ferrante è alla cassa, con una cliente. “Felicissimi di aver riaperto – dice al Tgmax – qualcuno è passato per gli acquisti e qualche altro solo per un saluto. Siamo fiduciosi – conclude Monica – che anche i nostri clienti da fuori città possano presto tornare a fare acquisti”.