Lanciano: Ruvido non desiste e resta aperto
Gennaio 24
11:01
2021
La protesta continua
“L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e io lavoro”.
La multa dopo il controllo degli agenti del commissariato di polizia di Lanciano (Chieti) e la sospensione dell’attività per due giorni non fermano “Ruvido“.
Il titolare del ristorante in centro città, Massimiliano Serrapica, non desiste e spiega le sue ragioni. “Siamo in condizioni critiche, dobbiamo per forza lavorare. Ho aperto a dicembre 2019, investendo tutti i miei risparmi”.
Aderisce alla protesta nazionale #ioapro e si dice anche “pronto ad andare in galera” pur di lavorare. “Ho i fornitori da pagare, che mi aspettano”
E dallo stato, conclude, “Non ho preso un centesimo”.