Nottetempo ignoti hanno rotto il lucchetto
Sono rientrati in casa i residenti del civico 71, in via Garibaldi, a Lanciano (Chieti), ma solo per recuperare qualche valigia e qualche borsone con effetti personali e vestiario.
Dopo lo sgombero di venerdì scorso, l’amministrazione comunale ha riaperto il portone per circa un’ora, in mattinata. Gli ospiti degli alloggi comunali e i titolari d’appartamento hanno avuto il tempo di rientrare nelle proprie dimore e prendere il necessario per stare fuori casa qualche settimana.
Non si conoscono, al momento, i tempi e i modi per mettere in sicurezza il tetto del palazzo storico, di proprietà comunale, che ha subito un cedimento a causa delle lesioni di due travi in legno. Una scoperta fatta per caso da una ditta che stava lavorando nel palazzo di fronte e che ha segnalato il problema.
Disponibile a fare eseguire i lavori si dice il titolare dell’appartamento al primo piano, Massimo Valentini, che ha incaricato un perito di parte, confidando in un preventivo di spesa complessiva non superiore ai 30/40 mila euro.
Dopo un primo incontro con l’amministrazione comunale, ne è stato fissato un altro per la settimana prossima per fare il punto della situazione e decidere il piano degli interventi.
Al termine dell’ora di rientro, gli operai del comune ha richiuso il portone del palazzo evacuato con una catena e un nuovo lucchetto: il primo, infatti, era stato divelto nella notte da ignoti.