A Lanciano
Nel giro di dieci minuti tutti abbiamo saputo dell’incidente mortale avvenuto alle 12.31 in Sevel, perché nessun Rls dei sindacati si è precipitato a vedere come era accaduto? È questa la domanda che pone Fabio Cocco, dell’Usb, operaio al reparto Montaggio nella fabbrica del Ducato. “Io non potevo andare – spiega Cocco – perché non ho rappresentanza Rsl, ma gli altri sindacati avrebbero potuto, è un loro diritto”.
A Lanciano l’Usb ha fatto il punto sull’incidente mortale avvenuto in Sevel il 3 gennaio scorso, quando perse la vita Cristian Terilli, 29 anni da compiere. Con Cocco, ci sono anche Francesco Tuccino e Marco Benevento del gruppo nazionale USB Salute e Sicurezza. Giovedì 9 gennaio e venerdì 10, proclamate due ore di sciopero su ogni turno, in Sevel e nelle fabbriche dell’indotto.
L’Usb chiede un’audizione dal pm di Lanciano titolare dell’inchiesta sulla morte di Terilli, schiacciato da un macchinario della Ute 1 durante le operazioni di manutenzione straordinaria. Cocco e la segreteria nazionale del sindacato unitario di base chiedono anche una commissione di inchiesta nazionale nelle fabbriche del gruppo Fca, che accerti la effettiva sicurezza messa in campo dall’azienda e dalle ditte subappaltatrici, come la Sinergia di Piedimonte San Germano, nel Frusinate. Infine, spiega Benevento, l’Usb sta valutando l’ipotesi di costituirsi parte civile al futuro processo.
Che cosa fa l’Rls
La funzione principale degli Rls, spiega Francesco Tuccino, è quella di tutelare la salute la sicurezza dei lavoratori, sia con la verifica della qualità delle misure di prevenzione effettuate dal datore di lavoro sia, in particolare, con un intervento tempestivo per verificare le cause nei casi in cui si verificano degli infortuni.
Gli Rls, ai sensi dell’articolo 50 del D.lgs. 81, prosegue il sindacato Usb in conferenza stampa, hanno il diritto di accesso nei luoghi di lavoro; gli Rls della Sevel, quindi, avevano il diritto di accesso sul luogo dell’infortunio.
Il fatto che il 7 gennaio, dopo quattro giorni dall’evento, si sia fatta una riunione dell’azienda con gli Rls – continua l’Usb, sembra poco come modalità per sviluppare le potenzialità reale di azioni degli Rls previste dalla legge. Questo vogliamo precisarlo anche alla luce del fatto che, come USB, non abbiamo gli Rls in Sevel.