Renzo Arbore cittadino onorario di Francavilla al mare (Chieti).
E’ stata conferita questa mattina, nel corso di un Consiglio comunale gremitissimo, la cittadinanza onoraria a Renzo Arbore, che proprio nella cittadina rivierasca con la sua famiglia aveva passato, in estate, gli anni della giovinezza, nel periodo della Seconda Guerra Mondiale.
“Sono molto emozionato oggi e ringrazio il sindaco Antonio Luciani che ha voluto conferirmi la cittadinanza onoraria. È un bel riconoscimento e lo ringrazio anche a nome dei miei genitori che sarebbero stati felici di questo. Per me è come tornare ragazzo”, ha detto commosso il popolare cantante, musicista e showman italiano, di origini foggiane.
“Per me tornare a Francavilla al Mare, è sempre un’emozione. In gioventù sono stato a Francavilla, ma anche Lanciano e Chieti. Questi sono stati i luoghi che ho vissuto negli anni bellissimi e allo stesso tempo terribili della Guerra e dove siamo stati anche bombardati”, racconta ai cronisti Arbore.
“Eravamo una famiglia di 35 persone che si spostava fra queste tre città. Ricordo che a Chieti fummo ospitati al Circolo degli Amici. A Lanciano in alberghi di fortuna”. E poi la chiosa umoristica, a spazzar via la malinconia: “E se la vita fosse solo una jam session, come in effetti è e come scrissi in un libro anni fa”.
A chi gli chiedeva, infine, se apprezzasse la nostra regione, Arbore ha risposto: “L’Abruzzo era ed è una terra molto accogliente, così come il Molise”.