Riciclaggio di auto di lusso, sgominata banda con fulcro a Napoli ma diffusa anche in Abruzzo.
Ricettazione e riciclaggio di auto di lusso,
c’è questo dietro l’esecuzione di perquisizioni a carico di 15 persone nei confronti delle quali si ipotizza la partecipazione ad un’associazione a delinquere.
Oggi il compartimento Polizia stradale per l’Emilia Romagna, con il supporto del compartimento Polizia stradale di Catanzaro, della Squadra mobile della questura di Modena e della stazione Carabinieri di Pizzoferrato (Chieti), ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura di Napoli a carico dei componenti dell’associazione diffusa sul territorio nazionale ma con fulcro a Napoli.
Nel corso delle indagini, svolte mediante mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, analisi di tabulati
telefonici, intercettazioni telefoniche e telematiche,
sono state individuate e sequestrate oltre 40 autovetture di lusso di provenienza illecita,
che utilizzando società fittizie riconducibili a componenti di spicco del sodalizio criminale, o mediante persone compiacenti, venivano successivamente esportate all’estero o fittiziamente reimportate nel territorio nazionale per un valore complessivo accertato di oltre 1.500.000 euro.
L’attività investigativa, svolta nelle province di Napoli, Caserta, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Chieti e Catanzaro, ha portato al sequestro di documentazione, carte di circolazione e targhe oggetto di reato ed il deferimento all’autorità giudiziaria di cinquantuno persone.