A Pescara in conferenza stampa con la candidata presidente M5s Sara Marcozzi

“Sono per il no alle trivelle e le trivelle passano per la valutazione di impatto ambientale, e io non le firmo. Mi sfiduciano come ministro? Torno a fare il generale dei Carabinieri, lo dico con franchezza”.
Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, intervenendo ad un evento a Pescara con il candidato alla presidenza della Regione Abruzzo per il M5s alle elezioni del 10 febbraio prossimo, Sara Marcozzi. Costa lo ha detto parlando della riforma della Commissione il cui parere va sul tavolo politico.
“L’Abruzzo è il polmone verde dell’Europa dobbiamo proteggerlo dalle trivelle e dagli inceneritori, curare le acque e i parchi, ne va della nostra salute”, ha detto Marcozzi presentando il capitolo Ambiente del programma elettorale dei 5 Stelle, alla presenza del ministro Sergio Costa.
“Il programma che abbiamo realizzato per l’Abruzzo – spiega Marcozzi – è composto da 141 pagine. Tra queste c’è un intero capitolo dedicato all’ambiente. La nostra idea di Abruzzo si basa su alcuni punti fondamentali, a iniziare dalla riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la tutela dell’ ambiente. Sarà quindi necessaria una revisione della legge quadro sulle aree protette e l’istituzione sperimentale di una zona franca con fiscalità di vantaggio che potrà consentire alle aree interne di rilanciarsi. Per ciò che riguarda la valorizzazione dei territori fluviali – continua Marcozzi – inizieremo ad adottare i contratti di fiume. Lavoreremo poi sul ciclo idrico integrato e riformeremo l’Arap. Attueremo misure per contrastare il dissesto idrogeologico iniziando da una revisione della nostra banca dati. Inoltre vogliamo promuovere l’educazione ambientale con un adeguamento della normativa regionale”.