Atti persecutori plurimi, tentato incendio aggravato, detenzione abusiva di ordigno esplosivo, danneggiamento aggravato, ricettazione e detenzione abusiva d’arma comune da sparo.
Il Tribunale di Vasto, in composizione collegiale, ha condannato Antonio Sgrò, 66 anni, calabrese pregiudicato (uccise un uomo per soldi negli anni Novanta), per l’ordigno incendiario di Via Conti Ricci, ai danni di una cinquantenne vastese.
L’episodio avvenne il 15 gennaio 2023.
Il pm aveva richiesto la condanna a 5 anni e 7 mesi oltre a 6.000 Euro di multa e pene accessorie. La sentenza emessa oggi pomeriggio ha confermato la multa.
“È stato un processo complesso ma insieme all’ufficio della Procura siamo riusciti a dimostrare la piena fondatezza dell’intero impianto accusatorio”, queste le prime parole dell’avv. Rosario Di Giacomo difensore della parte civile.
“Ringrazio, anche a nome della mia assistita, il Commissariato di P.S. di Vasto e tutti gli organi inquirenti che hanno svolto un lavoro encomiabile, assicurando prontamente il responsabile alla giustizia. Oggi giustizia è fatta”.