Mangiano nei ristoranti e se ne vanno senza pagare il conto
Buongustai e scrocconi, ricercati dai carabinieri di due province d’Abruzzo, anche se le indagini si concentrano in area Sangrina.
Sono una coppia bene assortita, dell’apparente età di 30 anni circa: lui alto 1 metro e 80 centimetri, moro e palestrato; lei circa 1,60, magra, capelli bruni e lisci, di lunghezza media.
E’ l’identikit dei due giovani che in almeno tre locali differenti hanno consumato il cibo, ma senza pagare il conto.
E’ accaduto ad Atessa (Chieti), al noto ristorante “La Masseria”, a Lanciano da “Brace” e in un altro locale di Avezzano (L’Aquila).
I post dei ristoratori sui social
I ristoratori non si perdono d’animo e sui social postano foto, video e scontrini non pagati dei due protagonisti.
“I famosi protagonisti dello scontrino, che non pagano nei ristoranti” è la frase postata sui social da Giannangelo Lusi, titolare della Masseria di Atessa, assieme a due video della coppia di scrocconi, sperando che qualcuno li possa riconoscere.
“Assolutamente da condividere! Avviso a tutti i nostri colleghi!” è invece lo sfogo dello chef di Brace, di Lanciano. Il post è accompagnato da una foto dello scontrino da 100 euro, non pagato dalla coppia di scrocconi.
Nel post, il ristorante racconta che i due giovani hanno chiesto un tavolo vicino la porta d’uscita e hanno ripetuto più volte che sarebbero usciti a fumare. Ad un certo punto lui è sparito e lei è rimasta al tavolo aspettando il momento giusto per fare la fuga.
Il ristorante ha anche aggiunto che i due giovani hanno “una Fiat Punto del 90 grigia tutta rotta, ma purtroppo non abbiamo la targa”.
I carabinieri di Atessa indagano per risalire all’identità dei due giovani. In area Sangrina qualcuno avrebbe già riconosciuto il 30enne ma dai militari e dalla Procura ancora nessuna notizia.
“Questa è una mancanza di rispetto verso chi lavora – conclude il ristoratore di Brace – Non è bello essere fregato e non lo auguriamo a nessuno”.