Ecco perché
Con il ritorno dell’albero tradizionale in piazza Plebiscito nessuno a Lanciano (Chieti) avrebbe immaginato il ritorno delle polemiche degli anni scorsi – dal “senziente” all’albero “iceberg” ne abbiamo sentire e lette di varia umanità – e invece è proprio l’addobbo dell’abete, a cui sono chiamate a partecipare le scuole, a sollevare un nuovo vespaio.
Con il costante aumento dei casi di Covid in città, 79 nelle ultime 24 ore con 38 in età scolare, dalla minoranza consiliare si leva un coro di proteste. “Iniziativa da cancellare“, per evitare gli assembramenti tanto pericolosi, dicono l’ex vicesindaco Giacinto Verna (Progetto Lanciano) e la capogruppo Rita Aruffo di Lanciano per tutti. “Prima assembriamo i piccoli alunni per una foto con gli assessori sotto l’albero e dopo li sottoponiamo a tampone per lo screening?”, si chiede la Aruffo.
“Non c’è contraddizione – replica il sindaco Filippo Paolini – bisogna rispettare le regole, ma i ragazzi così come vanno a scuola possono anche andare in giro a vedere un albero di Natale che si accende”.