Dopo raid vandalici e furti nelle scuole di Lanciano, gli assessorati a Istruzione e Lavori pubblici corrono ai ripari.
Con una variazione di bilancio da 80 mila euro approvata a fine anno scorso, portata in consiglio comunale dallo stesso assessore Giacinto Verna, il Comune ha preso diversi provvedimenti, tuttora in corso.
Innanzitutto l’installazione degli allarmi e impianti di sicurezza, a cominciare dalla Scuola media Umberto I, più volte presa di mira, e dalla scuola di Marcianese: seguiranno nei prossimi giorni la D’Annunzio e poi le medie Mazzini.
Fondi sono stati impegnati anche per arredi e manutenzione varia, con interventi non più procrastinabili, come le nuove porte delle aule alla Mazzini.
I raid nelle scuole avevano fruttato ai ladri (alcuni arrestati e un romeno condannato ieri) decine di computer e tablet utilizzati per la didattica.