Reintegrata al posto di lavoro, dal giudice del tribunale di Lanciano.
Protagonista della vicenda è un’operaia dello stabilimento Stellantis di Atessa, Francesca Felice, rappresentante e militante dello Slai Cobas.
A darne notizia è l’organizzazione sindacale, tramite il coordinamento provinciale di Chieti.
La sentenza è stata emessa dal giudice del lavoro il 10 dicembre scorso, a Lanciano.
La Felice sarebbe stata licenziata per un diverbio, poi passato a vie di fatto, con due sindacalisti della Fim Cisl.
“La sentenza – commenta lo Slai Cobas – alla luce delle testimonianze rese, sancisce illegittimità e pretestuosità del licenziamento operato dall’azienda”.
“Contenti e sollevati per il risultato ottenuto contro la repressiva e discriminante disposizione aziendale, continueremo con la coerenza che ci ha sempre contraddistinto e con la consapevolezza che nessuno può salvarsi da solo”.
“La coscienza di classe, la solidarietà e la lotta collettiva – conclude lo Slai Cobas – continueranno ad essere gli unici strumenti per difendere e tutelare le nostre condizioni lavorative, economiche e sociali in futuro”.