Approvata nel consiglio comunale di Lanciano (Chieti) del 28 marzo, la nuova tariffa Tari del 2018 è stata illustrata in conferenza stampa dall’assessore al bilancio Carlo Orecchioni, assieme al sindaco Mario Pupillo.
Il costo della raccolta differenziata scende di circa 90 mila euro, su 4.782.255 di costo complessivo relativo alla gestione dei rifiuti in città.
Sulle tariffe domestiche si registra un lieve aumento +0,7 per cento, mentre per le 1726 utenze non domestiche, che nel 2017 si sono viste aumentare la tassa rifiuti per un calcolo errato, la tassa scende mediamente del -5 per cento: l’amministrazione comunale intende così calmierare il gettito maggiore di 210.000 euro, somma di cui hanno beneficiato maggiormente le utenze domestiche.
“Abbiamo mantenuto la promessa fatta a maggio dello scorso anno dal compianto vice sindaco Pino Valente” hanno rimarcato Pupillo e Orecchioni.
La Tari di Lanciano resta tra le più basse d’Italia: il costo medio pro capite del 2018 è di 135 euro, due euro in meno rispetto all’anno precedente (137 euro nel 2017).