La notizia
Tra i 135 in concorso alla prima edizione del Premio Strega per la poesia c’è anche il volume del lancianese Franco Ciarelli, “Tutti hanno un sogno”.
Edita da Nuova Gutenberg, l’ultima opera di Ciarelli è segnalata tra “la produzione italiana di più alta qualità letteraria e significato nel mondo contemporaneo”.
Zi Ntonie, il beduino del deserto, il pastore mongolo, il contadino pastore, la pescatrice Maria, il pescatore con la conchiglia, il contadino pescatore sono i sette personaggi raccontati nel volume.
“Sette capitoli distinti, ma vincolati alla vertigine del sogno – si legge nella presentazione dell’opera – che per ciascuna figura rinnova le impreviste dimensioni dell’universale, non solo nella nostalgia del tempo ma anche nelle sfumature che tratteggiano il sonno. Franco Ciarelli ha creato la stessa illusione filmica di visualizzazione di un paesaggio autentico e folclorico dei luoghi”.
Note sull’autore
Franco Ciarelli è nato a Lanciano, dove risiede. Si è laureato in Lingue e Letterature Straniere, con la tesi «Byron in Italia». Ha compiuto approfondite ricerche sul Surrealismo europeo e ha viaggiato per motivi di studio in Francia e Inghilterra.
Ha pubblicato La voce del tamburo sfondo (Pisa, editore Valenti di Allegranti, 1978), Flussi e riflussi (Pisa, editore C. Cursi, 1981), Campi marini (Chieti, editore Vecchio Faggio-collana Le Cifre, 1992), La Cerchia Antica. Sei poeti una città (Bomba, editore Egidio Troilo, 1995), Mia bella luna (Chieti, edizione NoUbs,1999), Canti di Natale (Lanciano-Pisa, Cecati Foundation, 2013), Viaggi Through the looking glass (Lanciano-Pisa, Cecati Foundation, 2014).
È stato finalista in numerosi concorsi e premi letterari, tra cui: «Marina di Pietrasanta», «Lions castello Sforzesco di Milano», «Centro Iniziativa Culturale Messapo di Siena». Ha vinto il premio «Arsita» per l’anno 1978 (sez. giovani), il premio «Accademia Internazionale di Arte Moderna di Roma», 1983 ed altri premi più recenti.