Mauro Febbo accusa la giunta D’Alfonso: Masterplan fumoso e fondi Ue non spesi.
“Il presidente al suo insediamento – elenca l’esponente dell’opposizione – aveva promesso che riapriva in 48 ore la ex sede distilleria CVA di Ortona e dopo 40 mesi e’ ricoperta di solo erbacce. Dove sono – chiede – i lavori e i cantieri aperti promessi? Dove sono i depuratori e in modo particolare quello di Pescara? Dove sono le opere della vasca di colmata? Dove sono i progetti sulla separazione delle acqua bianche da quelle nere? Che fine ha fatto la diga Foranea? Come mai e’ ancora bloccato il dragaggio al Porto di Ortona? Che fine hanno fatto i milioni di euro sui dissesti idrogeologici? Dove sono le concessioni promesse ai sindaci che non possono fare nessun intervento fin quando non c’e’ impegno di spesa controfirmato dal Servizio Bilancio? Con quali fondi le Province ed i Comuni pianificano il proprio Piano neve che devono sviluppare entro il 15 ottobre e sono ancora in attesa delle risorse del maltempo gennaio 2017? Da nove mesi le ditte che hanno eseguito gli interventi chiedono di essere saldate”.
Le questioni sono state sollevate durante una conferenza stampa appositamente convocata. “Sono tre anni e mezzo che il Presidente della Regione – afferma – gira in lungo e largo tutto l’Abruzzo promettendo progetti su progetti diventati un faldone dei sogni mentre gli abruzzesi, i giovani, i lavoratori, le imprese e le cooperative sociali attendono i bandi del POR-FESR, FSE E PSR che vergognosamente escono con il conta gocce dopo aver bloccato e ingolfando tutta la macchina regionale”.