Migranti: Lanciano festeggia i migranti ad un anno dai primi arrivi al centro di accoglienza straordinaria di Villa Elce, il 19 agosto 2016. Oggi, per la prima volta, l’amministrazione comunale organizza una festa dell’accoglienza, in contemporanea con la giornata mondiale del rifugiato. Dalle ore 21, al termine del Ramadan, il Polo Museale Santo Spirito ospiterà eventi e percorsi culturali di condivisione.
Tra gli intrattenimenti la piece “I nostri barconi” a cura del Consorzio Matrix, a seguire teatro con “Si tratta di Noi” per la regia di Luigi Cilli, poi musica con Sister Chorus Matrix, Afro Eko Band, Luca Raimondi e Francis Akhakienlen.
In conferenza stampa, l’assessore alla Politiche Sociali Dora Bendotti ha detto: “Crediamo nell’accoglienza e integrazione per costruire vere relazioni che passano attraverso la conoscenza”. Per l’assessore alla Cultura Marusca Miscia: “L’Amministrazione finora ha lavorato con spirito di collaborazione per l’accoglienza e con Matrix sono stati siglati protocolli di intesa per utilizzare gli immigrati non solo nel taglio dell’erba, ma anche per progetti come l’allestimento di mostre al Polo Museale e interpreti d’inglese all’infopoint Tourist Information Miracolo Eucaristico. Presto attiveremo un centro Sprar”.
I migranti hanno appena concluso il corso del progetto “Prima l’italiano”, in cui gli alunni dell’istituto superiore De Titta-Fermi hanno insegnato la lingua italiana ai 24 ospiti del centro immigrati, per iniziativa dell’associazione Lanciano Lab onlus, rappresentata dalla mediatrice culturale Ileana Di Giacomo.
“La padronanza della lingua italiana è la più alta che in altri centri – ha detto Marco Marra della cooperativa Matrix -. Ringraziamo la città tutta per la collaborazione per noi necessaria, senza la quale non ci sarebbe l’apertura col territorio e il lavoro di accoglienza sarebbe stato più difficile”.