La procura di Larino aprirà a breve un fascicolo sul rogo di Termoli, che ha coinvolto lo stabilimento della Fca. Lo ha confermato il responsabile dell’ufficio. La procura sta aspettando l’esito degli accertamenti dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri forestali per far partire le indagini per il reato di incendio colposo o doloso. Successivamente verrà stabilito se procedere verso ignoti o noti. La titolare dell’indagine è il pm Marianna Meo.
“Sicuramente – dicono i vigili del fuoco – non è autocombustione”. Il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Cristina D’Angelo, annuncia che sono due le notizie di reato per incendio che saranno inviate dal Comando pompieri di Campobasso alla Procura di Larino. “Presenteremo due relazioni dettagliate in cui saranno ripercorsi tutti i fatti e gli interventi effettuati – ha spiegato D’Angelo – La natura dell’incendio che ha coinvolto lo stabilimento Fca sarà al centro di attente verifiche”. Durante l’emergenza incendi sono stati impiegati circa 100 operatori tra vigili del comando di Campobasso con l’aiuto dei pompieri giunti a rinforzo dei comandi di Benevento e Isernia. Richiamati, inoltre, in servizio tutti i funzionari in permesso. Cinquanta gli interventi effettuati, tra cui quello nello stabilimento automobilistico Fca, ed in 10 ore sono stati domati tutti i roghi. Non mancano le polemiche per le sterpaglie incolte, non ripulite, presenti nell’area industriale e sui terreni dei centri maggiormente colpiti dalle fiamme.