Un ragazzo di Lanciano (Chieti), prossimo ai diciotto anni, è stato aggredito a tarda sera tra sabato e domenica scorsi.
Erano in cinque, secondo il racconto fatto ai carabinieri, ai quali i genitori del minorenne hanno sporto querela contro ignoti.
L’episodio è avvenuto nella parte vecchia della città, in via dei Bastioni.
La strada, frequentata quasi esclusivamente dai non molti residenti, si affaccia sul parco del Diocleziano e collega la zona di Porta San Biagio a piazza Plebiscito, passando sotto il municipio e il teatro Fenaroli.
Una via alquanto appartata, anche se a ridosso del centro cittadino, e lontana da occhi indiscreti, soprattutto tra le 23 e la mezzanotte, quando si è consumata l’aggressione.
Il diciassettenne è stato spintonato; caduto a terra, è stato preso a pugni e quindi derubato dei dieci euro che aveva in tasca, della cintura e delle scarpe da ginnastica.
Tornato a casa, la famiglia si è adoperata per la denuncia il giorno dopo.
I carabinieri diretti dal maggiore Fabio Vittorini indagano sull’episodio, “è stata già rimessa una nota alla procura”, dice il comandante al Tgmax.
Nel frattempo i militari cercano telecamere di videosorveglianza in zona e testimoni che possano aver visto qualcosa. “E’ importante segnalare”, dice ancora il maggiore, lanciando un appello ai cittadini per una fattiva collaborazione.
Lanciano, città sicura?
Negli ultimi due mesi si sono registrati almeno quattro episodi di violenza in città.
Due in particolare riguardano esclusivamente i minori. In altri due, si sospetta che tra gli aggressori ci siano anche dei minori.
La prima barbara aggressione a metà gennaio al Mancino, con un ventenne finito in ospedale a Pescara e sottoposto ad un intervento di chirurgia maxillo-facciale.
Una settimana dopo, l’aggressione ai danni degli ospiti di una festa di compleanno, in un locale in centro: il cameriere, particolarmente preso di mira dal manipolo di bulli, riportò due costole rotte e un occhio nero.
A fine febbraio la zuffa tra una decina di minorenni, con un 13enne che, preso a pugni, finisce a terra e sviene, una domenica sera in via Vittorio Veneto mentre un residente filma la scena da un balcone.
E dopo due settimane l’ultimo episodio ai Bastioni.
Baby gang libere di colpire in città?
Sui fatti indagano sia i carabinieri che gli agenti del Commissariato di Lanciano.