Si chiama Ecad ed è il nuovo ambito sociale che raggruppa comuni di un territorio omogeneo, ricadenti nello stesso distretto sanitario. Disabili, minori, anziani: ogni comune ha i propri bisogni specifici ma insieme, attraverso il nuovo ambito distrettuale nato dalla riforma degli enti d’ambito sociale, cercheranno di ottimizzare la programmazione dei servizi offerti su un territorio ritenuto più omogeneo. A Lanciano, ente capofila dell’Ecad n.11, i sindaci di 9 comuni hanno sottoscritto la convenzione per Fossacesia, San Vito Chietino, Frisa, Castel Frentano, Santa Maria Imbaro, Treglio, Mozzagrogna e Rocca San Giovanni, oltre al capoluogo frentano.
Le finalità del nuovo ente sono state illustrate dall’assessore alle politiche sociali di Lanciano, Dora Bendotti. La rimodulazione delle aree territoriali è stata fatta tenendo conto dei distretti sanitari e dei piani d’ambito. Non aumenteranno le risorse destinate al sociale, è stato sottolineato dai diversi sindaci, ma ciò che conta è una programmazione più attinente alle esigenze territoriali. E all’interno dello stesso Ecad, è stata fatta una seconda suddivisione.